La capitale, Quito, è patrimonio culturale dell’Umanità; la gente è tra le più ospitali che possiate incontrare al mondo. Sarà per le dimensioni raccolte di questa nazione, per gli incredibili contrasti che si susseguono in poche centinaia di chilometri, dalle spiagge del Pacifico ai vulcani immensi, dalla foresta amazzonica ai mercati indigeni dove il colore più spento è il fucsia, sarà insomma
perché qui è rappresentato tutto il continente, L’ Ecuador è davvero un Paese da conoscere. Sarà perché quando togliete il tappo dal lavandino a nord di Quito l’acqua scende vorticando in senso orario e a sud di Quito inverte il senso del vortice, per colpa dell’equatore che passa da qui. E qui troverete l’antichissimo e il nuovissimo, specie animali che credevate scomparse nel tempo e
altre da poco apparse, in questo straordinario laboratorio naturale che pone le isole Galapagos e la Foresta amazzonica sotto la stessa bandiera. Si sa che Darwin basò la Teoria dell’Evoluzione animale osservando le creature particolari delle Galapagos. Quello che non si sa, confidò Luis Maldonado Robles, Lucho, autore di splendidi libri fotografici sulle Galapagos, è che noi tutti, osservando questo incredibile arcipelago, diventiamo naturalisti e etologi, acquisendo un’esperienza umana e una sensibilità ai problemi della natura altrove difficilmente raggiungibile.